Benvenuti a “Storie e curiosità notturne sull’architettura”, il podcast dove vi parlo della vita degli architetti e di tante altre storie su oggetti di design e curiosità sull’architettura.

Oggi vi parlerò di Zaha Hadid, un’architetta irachena naturalizzata britannica che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell’architettura.

Zaha Hadid è nata a Baghdad nel 1950. Fin da piccola ha mostrato un grande interesse per l’arte e la matematica. Ha studiato matematica all’Università americana di Beirut e poi architettura alla Architectural Association di Londra. I suoi progetti sono caratterizzati da forme fluide e dinamiche, che sembrano sfidare le leggi della gravità.

Hadid è stata una delle principali esponenti del movimento decostruttivista, che si ispira alla filosofia di Jacques Derrida. Tra i suoi progetti più famosi ci sono il Rosenthal Center for Contemporary Art a Cincinnati, il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo a Roma, e il Guangzhou Opera House in Cina.

Hadid ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro, tra cui il Premio Pritzker nel 2004, il più alto riconoscimento in ambito architettonico.

Zaha Hadid è morta a Miami Beach, in Florida, nel 2016, all’età di 65 anni. Il suo lavoro continua ad ispirare architetti e designer di tutto il mondo.

In questa puntata, parleremo della vita e dell’opera di Zaha Hadid.

All’inizio della puntata, faremo una panoramica della sua vita e della sua carriera. Poi, parleremo in dettaglio di alcuni dei suoi progetti più famosi. Infine, faremo alcune considerazioni sul suo impatto sull’architettura contemporanea.

Vi aspetto per una puntata ricca di storie e curiosità sull’architettura di Zaha Hadid.

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